Dalla macchina a vapore alla Smart Factory
Dai suoi inizi come “Fabbrica di articoli in rame e ottone Louis Opländer” nel 1872, l’azienda ha attraversato tutte e quattro le fasi dello sviluppo industriale.
Industria 1.0
Fino al XIX secolo: impiego della macchina a vapore
All’epoca della fondazione, la prima rivoluzione industriale era già in corso da qualche tempo. La macchina a vapore tuttavia continuava a essere il principale motore di sviluppo, sia come generatore di energia che come propulsore nelle ferrovie o sulle navi..
Industria 2.0
Inizio del XX secolo: produzione di massa e sistemi di linea
All’inizio del XX secolo si ebbe la seconda rivoluzione industriale, determinata da due fattori principali: elettricità e produzione di massa. L’energia elettrica diventava sempre più la principale forza trainante, prodotta in gran parte da combustibili fossili. Nel frattempo, nella produzione si affermavano i processi basati sulla divisione del lavoro, che avrebbero portando alla produzione di massa seriale.
Industria 3.0
Gli anni ’70: automazione e robotica
Negli anni ’70 fece seguito la terza rivoluzione industriale, che si potrebbe definire anche rivoluzione elettronica. La robotica e l’informatica portarono a una massiccia automazione nella produzione.
Industria 4.0
Dal 2011: digitalizzazione dei processi produttivi
Infine, si è arrivati alla rivoluzione numero quattro, nota come Industria 4.0: da circa un decennio, l’integrazione di internet e l’uso sempre più intensivo dei dati ha portato con sé possibilità digitali completamente nuove e trasformato i processi tradizionali.